Pierluigi Pasco
Buon giorno Sig.ra Annalisa, sono Pierluigi Pasco, non credo che lei si ricordi di me o forse sì, sono passati tanti anni e tanto mare sotto il gommone che mi avete venduto nel 2002 in fiera a Genova. Ero venuto con il carrello vuoto a prenderlo. Sono a scrivervi perché è una cosa che mi sento di fare, un pensiero per voi.
Vi racconto: 20 anni fa si era un po’ più giovani e spensierati con un amore per il mare grandissimo, com’è ancora oggi, anche se ho fatto i capelli un po’ bianchi e qualche ruga, ma la mente è sempre uguale si pensa sempre di avere 30 anni ma sono 52 primavere. Sono semplice, un lavoro normale da dipendente niente di che, quando decisi di comprare il gommone io e la mia compagna, oggi moglie, abbiamo fatto tanti sacrifici, qualche litigio per la scelta, io più grande, lei più piccolo di solito per le donne non è cosi…….ma si fa, e così dopo contatto telefonico con lei, ci siamo accordati per portarmi via il gommone a fine fiera, quello che era in esposizione al vostro stand. Il vostro master 520 giallo. Portato a casa l’ho motorizzato con un bel Yamaha 100 cv.
Abito in provincia (TV) sono a 40 km dal mare e nei weekend, quelli belli, navigavo da Venezia per andare in Croazia, attraversando l’adriatico tutto in un fiato, 45M. circa, facevo campeggio nautico e poi la domenica sera si ritornava. Ho fatto ferie un po’ in tutta Italia, Puglia, Calabria, Liguria, Elba e Capraia. Quante miglia ho fatto in mare non ho idea, Corsica, Sardegna e miliardi di km a traino sempre con lui, inseparabile compagno di viaggio e di avventure. Non sto a raccontarvi quante e quanto grandi sono le emozioni che ho condiviso con mia moglie sopra a quel gommone, non mi basterebbe un anno! Mari forza olio, mari con tempesta, dove ci si metteva i secchi in testa e la maschera da sub per superare pioggia e grandine, giorni di sole che ci bruciava e venti di bora che ci tagliavano il viso, quanto sale sulle labbra, che pazzi!
Abbiamo girato quasi tutta la Sardegna, attraversando le bocche di Bonifacio arrivando in Corsica con immersioni mozzafiato e pescate in apnea fantastiche. Della fiera del 2002 ricordo ancora, come se fosse adesso, tutta sua meravigliosa famiglia, il papà il grande Pietro, sua mamma una donna bellissima con carattere deciso, non me ne voglia se non ricordo il nome, il fratello grande stilista e tecnico per i gommoni, e la sorella.
Undici anni fa la mia famiglia si allarga con l’arrivo di Lorenzo, mio figlio, subito il pensiero di cambiare il gommone, il mio sogno il vostro sempreverde 730, ero venuto anche a vederlo in fiera, stupendo. Le cose però sono andate diversamente e causa problemi di lavoro ho dovuto ridimensionare tutto, e con un gran respiro rinunciare a tanto, perché due aziende per le quali ho lavorato sono fallite, rinviavano sempre i pagamenti e non pagavano, la difficoltà di andare avanti e una famiglia sulle spalle non era un bel vivere, trovare una posizione solida non è stato facile e il tempo non è stato breve, ho dovuto adattarmi a lavori anche umili, ma sempre con testa alta, una realtà che ha toccato purtroppo molte famiglie non solo la mia.
Tre anni fa poi, ho trovato finalmente un po’ di serenità nel lavoro, e ho deciso di partire per delle ferie in Sardegna ad agosto che mi ripagassero un po’ di quelle estati (3) che abbiamo passato a casa vista la situazione che si era presentata, ma le cose, era destino, sono andate male, abbiamo distrutto la jeep sugli appennini e come se non bastasse arrivati in Sardegna si è rotto il motore del gommone proprio il primo giorno di mare, una sfortuna nera. (Si è incrinata la testa in maniera irrecuperabile e ho dovuto buttarlo, non conveniva ripararlo, venduto a pezzi per racimolare qualcosa). Può immaginare il disagio. Vista la spesa della macchina per rimetterla nuova e il motore del gommone da comprare se volevo tenerlo, il mio sogno andava completamente in fumo. Cosi per due anni siamo andati in spiaggia con frigo e ombrellone, difficile per chi ama il mare e ha un gommone a casa senza motore, ma l’importante è star bene e essere una famiglia unita e facendo i passi giusti sapevamo che prima o poi si sarebbe tornati in mezzo al mare.
L’anno scorso il covid, e quest’anno ho detto basta, costi quel che costi, anche se non potrò coronare il mio sogno, perché il destino ha voluto che le cose andassero così, non importa. Lorenzo oggi ha 11 anni, e voglio godermelo a 360° e prima che mi dica ciao ciao e vada via con i suoi amici, ho deciso di comprare un motore nuovo un bel Yamaha 115 cv. e fargli vivere il mare com’è sempre stato per me, poi deciderà lui cosa fare nella vita, ma la strada gliela voglio far vedere. E’ da un mese che dopo 5 anni siamo ritornati a navigare, non ho parole per dirle la mia gioia e l’emozione che provo quando esco con la famiglia e il mio gommone (titti). A mio figlio racconto tutto, non nascondo nulla, neanche l’amore che ho per il vostro 730 ed è fantastico quando si incontrano altri gommoni, sentire le sue domande i suoi commenti, tutto il mondo è confrontato a un 520 open o a un 730 ma solo MASTER è il migliore.
N.B. (Quel giorno in fiera sua mamma mi disse, Pierluigi i nostri gommoni chi li compra li compra per tutta la vita! Quanta verità in quelle parole! Anche se allora non potevo credere che fosse proprio così, oggi sì.) Vi lascio due foto, di dove vado normalmente la domenica con la famiglia con un gommone di vent’anni immacolato e che mi regala ancora grandissime emozioni come la prima volta, ricevo ancora tanti complimenti da chi lo vede per la sua bellezza e la sua linea bellissima! Ne sono e ne vado molto orgoglioso e guai a chi prova a toccarlo. Trovo sempre gommonauti, una razza che vive in mondo diverso dal normale, lei ne sa più di me, inutile che io stia a spiegarle come sono fatti, come e cosa pensano…. Mi chiedono sempre …ma è nuovo? La mia risposta è sempre questa: no no, non è nuovo! E’ un gommone che amo, è stato amore a prima vista per il cantiere siciliano Master del grande Pietro Gargiulo!
Mi permetto di lasciarle un grandissimo abbraccio spero lo accetti!
Vi seguo sempre sul web e su youtube.
Un grandissimo grazie a tutto il suo staff e la sua azienda, che non hanno mai smesso di regalare emozioni con la vostra produzione e professionalità a chissà quanti altri come a me, che non sono nessuno, solo un felice possessore di un compagno indistruttibile e magnifico MASTER.
Pierluigi Pasco
Buon giorno Sig.ra Annalisa, sono Pierluigi Pasco, non credo che lei si ricordi di me o forse sì, sono passati tanti anni e tanto mare sotto il gommone che mi avete venduto nel 2002 in fiera a Genova. Ero venuto con il carrello vuoto a prenderlo. Sono a scrivervi perché è una cosa che mi sento di fare, un pensiero per voi.
Vi racconto: 20 anni fa si era un po’ più giovani e spensierati con un amore per il mare grandissimo, com’è ancora oggi, anche se ho fatto i capelli un po’ bianchi e qualche ruga, ma la mente è sempre uguale si pensa sempre di avere 30 anni ma sono 52 primavere. Sono semplice, un lavoro normale da dipendente niente di che, quando decisi di comprare il gommone io e la mia compagna, oggi moglie, abbiamo fatto tanti sacrifici, qualche litigio per la scelta, io più grande, lei più piccolo di solito per le donne non è cosi…….ma si fa, e così dopo contatto telefonico con lei, ci siamo accordati per portarmi via il gommone a fine fiera, quello che era in esposizione al vostro stand. Il vostro master 520 giallo. Portato a casa l’ho motorizzato con un bel Yamaha 100 cv.
Abito in provincia (TV) sono a 40 km dal mare e nei weekend, quelli belli, navigavo da Venezia per andare in Croazia, attraversando l’adriatico tutto in un fiato, 45M. circa, facevo campeggio nautico e poi la domenica sera si ritornava. Ho fatto ferie un po’ in tutta Italia, Puglia, Calabria, Liguria, Elba e Capraia. Quante miglia ho fatto in mare non ho idea, Corsica, Sardegna e miliardi di km a traino sempre con lui, inseparabile compagno di viaggio e di avventure. Non sto a raccontarvi quante e quanto grandi sono le emozioni che ho condiviso con mia moglie sopra a quel gommone, non mi basterebbe un anno! Mari forza olio, mari con tempesta, dove ci si metteva i secchi in testa e la maschera da sub per superare pioggia e grandine, giorni di sole che ci bruciava e venti di bora che ci tagliavano il viso, quanto sale sulle labbra, che pazzi!
Abbiamo girato quasi tutta la Sardegna, attraversando le bocche di Bonifacio arrivando in Corsica con immersioni mozzafiato e pescate in apnea fantastiche. Della fiera del 2002 ricordo ancora, come se fosse adesso, tutta sua meravigliosa famiglia, il papà il grande Pietro, sua mamma una donna bellissima con carattere deciso, non me ne voglia se non ricordo il nome, il fratello grande stilista e tecnico per i gommoni, e la sorella.
Undici anni fa la mia famiglia si allarga con l’arrivo di Lorenzo, mio figlio, subito il pensiero di cambiare il gommone, il mio sogno il vostro sempreverde 730, ero venuto anche a vederlo in fiera, stupendo. Le cose però sono andate diversamente e causa problemi di lavoro ho dovuto ridimensionare tutto, e con un gran respiro rinunciare a tanto, perché due aziende per le quali ho lavorato sono fallite, rinviavano sempre i pagamenti e non pagavano, la difficoltà di andare avanti e una famiglia sulle spalle non era un bel vivere, trovare una posizione solida non è stato facile e il tempo non è stato breve, ho dovuto adattarmi a lavori anche umili, ma sempre con testa alta, una realtà che ha toccato purtroppo molte famiglie non solo la mia.
Tre anni fa poi, ho trovato finalmente un po’ di serenità nel lavoro, e ho deciso di partire per delle ferie in Sardegna ad agosto che mi ripagassero un po’ di quelle estati (3) che abbiamo passato a casa vista la situazione che si era presentata, ma le cose, era destino, sono andate male, abbiamo distrutto la jeep sugli appennini e come se non bastasse arrivati in Sardegna si è rotto il motore del gommone proprio il primo giorno di mare, una sfortuna nera. (Si è incrinata la testa in maniera irrecuperabile e ho dovuto buttarlo, non conveniva ripararlo, venduto a pezzi per racimolare qualcosa). Può immaginare il disagio. Vista la spesa della macchina per rimetterla nuova e il motore del gommone da comprare se volevo tenerlo, il mio sogno andava completamente in fumo. Cosi per due anni siamo andati in spiaggia con frigo e ombrellone, difficile per chi ama il mare e ha un gommone a casa senza motore, ma l’importante è star bene e essere una famiglia unita e facendo i passi giusti sapevamo che prima o poi si sarebbe tornati in mezzo al mare.
L’anno scorso il covid, e quest’anno ho detto basta, costi quel che costi, anche se non potrò coronare il mio sogno, perché il destino ha voluto che le cose andassero così, non importa. Lorenzo oggi ha 11 anni, e voglio godermelo a 360° e prima che mi dica ciao ciao e vada via con i suoi amici, ho deciso di comprare un motore nuovo un bel Yamaha 115 cv. e fargli vivere il mare com’è sempre stato per me, poi deciderà lui cosa fare nella vita, ma la strada gliela voglio far vedere. E’ da un mese che dopo 5 anni siamo ritornati a navigare, non ho parole per dirle la mia gioia e l’emozione che provo quando esco con la famiglia e il mio gommone (titti). A mio figlio racconto tutto, non nascondo nulla, neanche l’amore che ho per il vostro 730 ed è fantastico quando si incontrano altri gommoni, sentire le sue domande i suoi commenti, tutto il mondo è confrontato a un 520 open o a un 730 ma solo MASTER è il migliore.
N.B. (Quel giorno in fiera sua mamma mi disse, Pierluigi i nostri gommoni chi li compra li compra per tutta la vita! Quanta verità in quelle parole! Anche se allora non potevo credere che fosse proprio così, oggi sì.) Vi lascio due foto, di dove vado normalmente la domenica con la famiglia con un gommone di vent’anni immacolato e che mi regala ancora grandissime emozioni come la prima volta, ricevo ancora tanti complimenti da chi lo vede per la sua bellezza e la sua linea bellissima! Ne sono e ne vado molto orgoglioso e guai a chi prova a toccarlo. Trovo sempre gommonauti, una razza che vive in mondo diverso dal normale, lei ne sa più di me, inutile che io stia a spiegarle come sono fatti, come e cosa pensano…. Mi chiedono sempre …ma è nuovo? La mia risposta è sempre questa: no no, non è nuovo! E’ un gommone che amo, è stato amore a prima vista per il cantiere siciliano Master del grande Pietro Gargiulo!
Mi permetto di lasciarle un grandissimo abbraccio spero lo accetti!
Vi seguo sempre sul web e su youtube.
Un grandissimo grazie a tutto il suo staff e la sua azienda, che non hanno mai smesso di regalare emozioni con la vostra produzione e professionalità a chissà quanti altri come a me, che non sono nessuno, solo un felice possessore di un compagno indistruttibile e magnifico MASTER.